L’Umbria, cuore verde d’Italia, è una terra che incanta con le sue dolci colline, i borghi medievali e una tradizione enogastronomica di ineguagliabile ricchezza. Tra le sue gemme più preziose spicca la Strada del Sagrantino, un percorso che si snoda attraverso i vigneti del famoso vino DOCG, arricchito da esperienze culturali e sapori autentici. Scopriamo insieme cosa rende unica questa regione.
I Tesori Enogastronomici dell’Umbria
La Strada del Sagrantino, che attraversa i comuni di Montefalco e Bevagna, è un percorso che celebra la cultura, la storia e, soprattutto, il vino, protagonista indiscusso della zona, cui si accompagna una tradizione gastronomica ricca e variegata.
Scoprire questa strada significa immergersi in un’esperienza sensoriale unica, fatta di sapori intensi, profumi avvolgenti e tradizioni antiche.
Sagrantino: L’Essenza del Territorio
Protagonista indiscusso della Strada del Sagrantino è l’omonimo vino rosso, uno dei più apprezzati d’Italia. Questo nettare è prodotto esclusivamente nella zona di Montefalco e Bevagna, grazie a un vitigno autoctono che regala vini strutturati e intensi. Disponibile nelle versioni secco e passito, è perfetto per accompagnare piatti robusti e dolci raffinati.
Tartufo: Il Re della Tavola Umbra
L’Umbria è anche terra di tartufi, sia bianchi che neri, che arricchiscono molti piatti tradizionali. Durante la primavera e l’autunno, la caccia al tartufo diventa un’esperienza imperdibile per gli amanti della gastronomia.
Olio Extravergine: Oro Liquido
Il paesaggio umbro è punteggiato di uliveti secolari che producono un olio extravergine d’oliva di altissima qualità, apprezzato per il suo gusto fruttato e leggermente piccante. Una visita ai frantoi è un’opportunità per scoprire le tecniche di lavorazione e degustare questo prodotto straordinario.
Cioccolato: Una Dolce Tradizione
Non si può parlare di Umbria senza menzionare il cioccolato, con Perugia come capitale del dolce per eccellenza. Qui si trova la famosa Casa del Cioccolato Perugina, dove è possibile conoscere la storia e le tecniche di produzione di questa delizia.
<h2Località da Non Perdere lungo la Strada del Sagrantino
Umbria, terra di colline verdi, tradizioni secolari e paesaggi che rapiscono lo sguardo, è la regione che ospita la celebre Strada del Sagrantino. Questo itinerario unico è l’invito a scoprire la ricchezza culturale, storica e gastronomica di un angolo d’Italia che incanta i visitatori con la sua autenticità.
Tra le dolci colline di Montefalco, le vie medievali di Bevagna, i panorami mozzafiato di Trevi e la bellezza floreale di Spello, la Strada del Sagrantino rappresenta un’esperienza completa e affascinante.
Montefalco: Il Balcone dell’Umbria
La combinazione di storia, arte e gastronomia rende Montefalco una tappa imperdibile. Conosciuta come il “Balcone dell’Umbria”, Montefalco offre una vista mozzafiato sulla valle circostante e si erge come uno dei simboli della regione. Le sue strade acciottolate e le imponenti mura medievali custodiscono tesori artistici e storici, come gli affreschi di Benozzo Gozzoli nella Chiesa di San Francesco, oggi museo.
Montefalco, oltre alla sua bellezza architettonica, è rinomata per le sue cantine, dove si produce il Sagrantino, un vino che riflette il carattere forte e il sapore della terra. La cucina di Montefalco, invece, si distingue per piatti tipici come la “fregnaccia”, una pasta semplice condita con olio extravergine e rosmarino, e le “torte al testo” o ciacce, focacce tradizionali farcite con formaggi e salumi locali.
Bevagna: Un Tuffo nel Medioevo
Bevagna è un borgo che sembra essersi fermato nel tempo, con la sua atmosfera medievale intatta e le sue antiche botteghe artigiane. Camminando tra le piazze e i vicoli, è possibile scoprire edifici storici come le chiese romaniche di San Michele e San Silvestro, testimonianze di un passato glorioso. Il centro storico è arricchito da una vita culturale vivace, con manifestazioni e rievocazioni storiche che riportano i visitatori indietro nel tempo.
La cucina di Bevagna si caratterizza per piatti rustici e saporiti, come la cacciagione, spesso cucinata con erbe aromatiche e accompagnata da polenta. I prodotti locali, come l’olio d’oliva, il tartufo e i vini pregiati, offrono un assaggio autentico della tradizione umbra.
Trevi: Città dell’Olio
Trevi è una perla incastonata tra le colline, famosa per i suoi uliveti secolari e per essere una delle “Città dell’Olio” italiane. Questo borgo, con i suoi panorami spettacolari e il Museo della Civiltà dell’Olivo, è l’ideale per chi cerca un’immersione nella cultura agricola umbra. La produzione di olio extravergine d’oliva di Trevi è rinomata per il suo gusto fruttato e le sue note leggere di piccante, che rendono ogni piatto speciale.
A Trevi, i visitatori possono gustare piatti tipici come la porchetta e la crescia, arricchiti da un filo di olio extravergine di oliva di alta qualità. I mercati locali e le sagre offrono un’occasione unica per scoprire le tradizioni gastronomiche e l’ospitalità degli umbri.
Spello: Fioritura di Bellezza
Spello, celebre per l’evento delle Infiorate, è un borgo decorato da fiori e opere d’arte naturali che catturano lo sguardo e il cuore. Questa manifestazione, che si svolge in giugno, trasforma le strade del paese in un’esplosione di colori e profumi, creando un’atmosfera magica. Spello ospita anche affreschi del Pinturicchio nella Cappella Baglioni, una testimonianza della ricchezza artistica della città.
La cucina di Spello, come quella di altri borghi umbri, è ricca di piatti tipici come la frittata con erbe e la zuppa di legumi, il tutto condito con l’olio extravergine d’oliva locale. Il borgo offre anche una varietà di dolci tradizionali, come le ‘ciambelle al vino’, perfette per concludere un pasto in modo dolce.
Perugia: Il Cuore della Regione
Anche se non fa parte ufficialmente della Strada del Sagrantino, Perugia non può non essere considerata. La capitale dell’Umbria è famosa per la sua storia millenaria, i suoi musei e la vibrante vita culturale. Tra le sue bellezze, spiccano la Fontana Maggiore e il Palazzo dei Priori. Perugia è anche la patria della Perugina e del cioccolato, con la sua tradizione che risale al secolo scorso e che la rende una tappa obbligata per chi ama i dolci.